
Adeguamento al nuovo Regolamento Privacy europeo: quali sono le azioni necessarie?
In occasione del VI Congresso Giuridico Distrettuale abbiamo intervistato il Garante Europeo per la protezione dei dati personali, il prof. Giovanni Buttarelli.
Adeguamento al nuovo regolamento privacy: il prossimo 25 aprile 2018 sarà pienamente efficace il GDPR (Nuovo Regolamento Privacy Europeo). Dopo il primo anno di entrata in vigore, infatti, la maggior parte delle aziende italiane non ha ancora intrapreso un percorso verso l’adeguamento. Rispetto al Codice della Privacy tuttora vigente, il nuovo Regolamento cambia prospettiva: i pilastri dei nuovi sistemi di gestione della privacy saranno i principi di accountability, privacy by design, privacy by default.
Non si tratta di principi astratti, ma di veri strumenti di lavoro per orientarsi nel mondo della consulenza alle imprese.
Molti sono gli istituti destinati a cambiare, come molte sono le opportunità per gli avvocati che intendano formarsi in questa materia.
Nel corso dell’intervista, il Garante Europeo per la Privacy prof. Giovanni Buttarelli ha evidenziato quali sono gli adempimenti necessari secondo la nuova normativa. Inoltre, il nuovo Regolamento, applicandosi per tutti i cittadini europei e nei confronti di tutte le aziende operanti in Europa, rappresenta la disciplina più avanzata a livello privacy.
Nel corso dell’intervista, il Garante Europe per la protezione dei dati personali prof. Giovanni Buttarelli, ha anche sottolineato il ruolo del DPO – Data Protection Officer nel nuovo sistema. Il nuovo regolamento, quindi, permetterà di creare un trattamento dei dati personalizzato, affine agli scopi delle aziende, contemperando tali finalità con una minore incisività sui dati delle persone fisiche.