Esame di Abilitazione all'esercizio della Professione Forense 2017 Tracce di Diritto Penale
Corso Radiofonico di preparazione all'esame di Abilitazione
Oggi per i nostri Avvocati in pectore è stata la volta della risoluzione del parere di penale.
Le tracce tra cui cimentarsi, ben due, hanno messo alla dura prova i nostri praticanti, districandosi fra la individuazione delle fattispecie di reato applicabili ai fatti di causa narrati dai Commissari.
Anche per la seconda prova ben sette sono le ore avute a disposizione dei candidati.
Domani, invece, sarà la volta della terza ed ultima prova, l’atto giudiziario, che come ogni anno conclude la maratona dell’esame di abilitazione.
Anche quest’anno non poche sono state le irregolarità riscontrate, a partire dai mezzi tecnologici adoperati dai candidati per comunicare con l’esterno per finire alla introduzione di materiale non ammesso.
Tutto il Comitato di Redazione di IusLaw Web Radio, nell’augurare ancora una volta buona fortuna ai tanti praticanti che in questi giorni sono impegnati nell’esame di avvocato, pubblica le tracce quest’anno selezionate dal Ministero in materia di Diritto Penale.
Buona lettura.
Traccia Parere di Diritto Penale n. 1 del 13/12/2017
In data 9 febbraio 2016 il Giudice Tutelare di Alfa nomina Caia amministratrice di sostegno di Tizio, affetto da demenza senile tipo Alzheimer, con il compito di gestire il trattamento pensionistico di Tizio e di impugnare, a nome di quest’ultimo un contratto da questi stipulato nel 2015 sotto la spinta di artifici e raggiri perpetuati da terzi.
In data 7 maggio 2017, a seguito delle segnalazioni provenienti da alcuni vicini, i vigili del fuoco accedono d’urgenza nell’appartamento di Tizio rinvenendolo in pessime condizioni igieniche, senza cibo e bevande e con rifiuti all’interno dell’abitazione.
Tizio viene dunque ricoverato in ospedale e, a seguito della comunicazione pervenuta, il giudice tutelare revoca la nomina di Caia quale amministratrice di sostegno e trasmette gli atti alla locale Procura della Repubblica ipotizzando la ricorrenza del reato di cui all’art. 591 c.p.
Caia, preoccupata, si rivolge ad un legale per un consulto.
Il candidato assunte le vesti del legale di Caia, premessi i brevi cenni sul reato di abbandono di persone incapaci, rediga motivato parere esaminando la questione sottesa al caso in esame.
- QUI LA POSSIBILE SOLUZIONE. (A BREVE DISPONIBILE)
Traccia Parere di diritto penale n. 2 del 13/12/2017
Tizio, dopo aver lungamente osservato le abitudini del pensionato Mevio, di anni 75, un giorno lo avvicina mentre questi sta rientrando a casa. Spacciandosi per un amico di vecchia data del di lui figlio Caio e carpitone in tale modo la fiducia lo convince a consentirgli di entrare nell’appartamento.
Qui, rappresenta di vantare un credito di euro 500,00 nei confronti di Caio, di trovarsi in momentanee ristrettezze economiche e di essere pertanto intenzionato ad agire in giudizio nei confronti del predetto per ottenere la soddisfazione del proprio credito, Tizio convince Mevio a consegnargli tale somma; inoltre, approfittando di una momentanea distrazione di Mevio, fruga in un cassetto del soggiorno e si impossessa della ulteriore somma di euro 300,00 ivi rinvenuta, dandosi poi alla fuga.
Nell’uscire Tizio si accorge però della presenza di telecamere di sicurezza nel palazzo e temendo essere in tal modo identificato, essendo pluripregiudicato per reati specifici: decide dunque di recarsi dal proprio legale per un consulto. Il candidato, assunte le vesti del legale di Tizio rediga motivato parere individuando i reati configurabili nel caso di specie e la relativa disciplina in ordine alla procedibilità dell’azione penale e alla possibilità di applicazione di misure cautelari.
- QUI LA POSSIBILE SOLUZIONE. (A BREVE DISPONIBILE)