HomeARCHIVIODEPENALIZZAZIONE ED ABROGAZIONE DEI REATI: NOVITA’ E CRITICITA’ A CONFRONTO

DEPENALIZZAZIONE ED ABROGAZIONE DEI REATI: NOVITA’ E CRITICITA’ A CONFRONTO

La puntata del 21 aprile di #svegliatiavvocatura è dedicata alla #depenalizzazione e #abrogazione dei #reati.

Lo scorso gennaio Il Governo ha approvato due decreti legislativi – il n.7 del 2016 e il n.8 del 2016 – che hanno previsto, rispettivamente, l’abrogazione e la depenalizzazione di una serie di reati pubblicati nella G.U.n.17 del 22 gennaio 2016, entrambi emanati in attuazione della legge delega del 28 aprile 2016 n.67 ed entrati in vigore il 6 febbraio 2016.

In particolare, il decreto n.7/2016 ha abrogato alcune figure di reato, procedibili a querela di parte, e ha introdotto al loro posto degli illeciti civili, sanzionati con pene pecuniarie civili, alle quali si affianca il risarcimento del danno in favore della persona offesa ; il decreto n. 8/2016, contra, ha sancito la depenalizzazione vera e propria, ovvero il venir meno della rilevanza penale di tutte quelle fattispecie delittuose sanzionate solo con la pena pecuniaria,il cui regime sanzionatorio ha ora carattere amministrativo.

La ratio sottesa alla riforma è da rinvenire, in primis, nell’intento di deflazionare la mole di fascicoli processuali del giudice penale e, secondariamente, quella di assicurare una maggiore efficacia della sanzione e del risarcimento del danno .

Se però, da un lato si vuole alleggerire il carico del giudice nel pronunciarsi su una serie di condotte di scarso allarme sociale, dall’altro, sono evidenti diverse criticità alla luce, soprattutto,delle profonde incidenze, anche dogmatiche, sul sistema punitivo in assoluto e sulle “tutele“offerte al cittadino.

Basti pensare alle conseguenze derivanti dall’intervenuta abrogazione del reato di ingiuria previsto e punito dall’art. 594 c.p. che ha posto il problema delle statuizioni civili pronunciate nei gradi di merito conseguentemente all’accertamento del fatto ed alla sua attribuibilità agli imputati.

emanuele genoveseDi tutto questo, e di molto altro, abbiamo discusso con l’Avv. Emanuele Genovese, Presidente della Camera Penale di Reggio Calabria e con l’Avv. Anna Moricca, G.O.T. presso il Tribunale Penale di Vibo Valentia nonché Componente del photo_2016-04-21_01-26-49Collegio dei Probiviri e Responsabile del Comitato Scientifico della Scuola Territoriale della Camera Penale di Lamezia Terme cercando di capire, insieme ai nostri ospiti, i risvolti positivi e le problematiche sottese alla concreta applicazione della riforma legislativa nelle aule di giustizia.

Buon ascolto.

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