I FATTI
L’utilizzo delle armi chimiche contro la popolazione civile siriana ha provocato la reazione degli Stati Uniti, che hanno promosso un attacco unilaterale nei confronti della base aerea siriana.
I fatti sono stati descritti dai mass media da un punto di vista politico: da un lato, l’urgenza USA di promuovere una rappresaglia contro uno Stato colpevole di aver violato i diritti umani.
Dall’altro, le tesi sostenute dal governo siriano e dalla Russia, ovvero che non vi sarebbe stato alcun utilizzo di armi chimiche e che gli USA utilizzerebbero i mass media in modo pretestuoso.
LE DOMANDE
Dall’esposizione di questi gravi eventi, rimangono alcuni interrogativi:
I crimini di guerra giustificano l’intervento unilaterale degli Stati?
Qual è la distinzione tra uso della forza degli Stati e responsabilità penale secondo il diritto internazionale?
Esiste una procedura di accertamento dell’utilizzo delle armi chimiche prima di promuovere un attacco?
Su questo e molto altro verte la puntata si IusLaw WebRadio: un esclusivo approfondimento per capire gli eventi dal punto di vista del diritto internazionale.
Armi chimiche, crimini di guerra, interventi unilaterali, ruolo dell’ONU: un approfondimento giuridico di ogni aspetto dei recenti eventi internazionali.
Elia Barbujani intervista Daniele Amoroso, Professore di Diritto Internazionale presso l’Università degli Studi di Cagliari.