#svegliatiavvocatura Puntata di Giovedì 24 Marzo 2016.
Da quando, nel giugno 2014, il Processo Civile Telematico è divenuto obbligatorio in Italia, abbiamo assistito ad un fenomeno tanto strano quanto costante: una gran parte dei Colleghi, alle prese con gli strumenti informatici – forse per una carenza di un adeguato periodo di traineeship, forse per un’evidente arretratezza delle strutture messe a disposizione dal Ministero o forse per un’ontologica avversione alle tecnologie – hanno cominciato a vivere nell’ansia e nell’incapacità, o quantomeno nell’enorme difficoltà quotidiana, di applicare le regole generali del diritto processuale alle nuove modalità di deposito telematico degli atti ed allegati.
Ancora oggi questo fenomeno è percepibile, sia nei social network in cui si discute e si chiede aiuto sugli strumenti telematici da applicarsi al Processo, sia nelle aule d’udienza.
Oltre alla formazione presso i Consigli degli ordini, oltre ai gruppi su Facebook, abbiamo a disposizone tante risorse, raggiungibili con una semplice ricerca su Google, messe a disposizione di tutti i 240.000 Avvocati, gratuitamente e con grande spirito di collaborazione da alcuni colleghi Italiani: uno di questi è Claudio De Stasio, con le sue APPS! su dirittopratico.it.
Nella puntata di oggi lo ascolteremo e scopriremo come uno strumento progettato da un Avvocato appassionato di informatica, non previsto dalla legge, finisca per diventare quasi obbligatorio, costituendo un punto di raccordo tra normativa sul PCT e la carenza dei software ministeriali.
Ascolteremo anche il Dott. Giovanni Negri, giornalista del Sole 24 Ore e profondo conoscitore del mondo dell’Avvocatura e della Giustizia su un tema molto caro alla Redazione di IusLaw Web Radio. Con lui proseguiremo l’indagine sulla comunicazione degli Avvocati, la loro presenza sui social e il Dubbio.