La puntata di oggi è realizzata in collaborazione con il Progetto “Avvocati minacciati – Endangered lawyers” dell’Unione camere penali.
Nelle giornate del 10 ed 11 giugno 2016, a Rimini, si è svolta la II edizione dell’Open Day dell’Unione delle Camere Penali Italiane. La sessione mattutina del sabato, intitolata “Sempre e comunque a tutela delle libertà e dei diritti”, è stata dedicata al delicatissimo tema degli avvocati minacciati e perseguitati per l’esercizio della loro professione e per la difesa dei diritti umani.
Ha coordinato l’avv. Nicola Canestrini, titolare dello studio CanestriniLex, coordinatore con l’avv. Ezio Menzione del progetto dell’Unione delle Camere penali “avvocati minacciati – engangered lawyers”. Dopo la proiezione di un video con alcuni casi esemplificativi di avvocati perseguitati, dalla metà del Novecento ad oggi in tutto il mondo, Nicola Canestrini ha presentato il progetto concepito nel febbraio 2015 “avvocati minacciati – endangered lawyers”.
Sono poi intervenuti alla tavola rotonda:
-l’avv. Ezio Menzione, che ha raccontato della sua visita a Diyarbakir sul confine fra Turchia e Siria a gennaio con l’avv. Canestrini come osservatore e delegato dell’UCPI in seguito all’omicidio di Tahir Elci, presidente dell’Ordine degli avvocati di Diyabakir. In collegamento Skype, l’avvocato di Diyarbakir Serkan Akbaş ha aggiornato i penalisti italiano sugli ultimi sviluppi relativi alla indagine del Presidente Tahir Elci e sulla persecuzione degli avvocati in Turchia.
-l’avv. Richard Sédillot, legale francese, che ha presentato casi di avvocati minacciati, o di gravi violazioni di diritti umani, di cui si è occupato come difensore in varie zone del mondo, illustrando anche il neonato Osservatorio internazionale sugli avvocati minacciati.
-la dott.ssa Silvia Calamati, giornalista ed esperta dell’Irlanda del Nord, che si batte per far luce su omicidi di avvocati nordirlandesi e di gravi episodi di violazioni dei diritti umani
-il prof. avv. Nicola Mazzacuva, presidente dell’Osservatorio UCPI Avvocatura internazionale, ha evidenziato l’importanza per gli avvocati di fare rete e di esercitare pressione internazionale in difesa dei colleghi perseguitati.
I relatori sono stati intervistati per Iuslaw Webradio dalla dott. ssa Giorgia Cigalla, avvocato non iscritto all’albo, dottoranda nel progetto finanziato dall’UE “FIDUCIA” presso l’Università di Parma che si occupa di strategie di lotta alla criminalità e di promozione della fiducia nella giustizia; oltre ad aver collaborato per la realizzazione del progetto UCPI “avvocati minacciati – engangered lawyers”, fa parte dello staff di EFLIT, un programma di legal english, con numerose visite studio per la comparazione in tema di criminal justice negli Stati Uniti.”. Buon ascolto.